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Operazione NEMESIS: l’undicesima campagna antartica in difesa delle balene



In occasione dei Vegan Days di Padova, l’incontro con Andrea Morello, Sea Shepherd Italia, Alex Cornelissen e Peter Hammarstedt.

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Sea Shepherd, la più accreditata (e agguerrita) associazione ambientalista su scala mondiale ha un suo leader per la sezione italiana: si chiama Andrea Morello, quarant’anni, vicentino, artefice di Operazione Siracusa. E’ lui che, nel 2012, insieme al capitano Peter Hammarstedt, inaugura a Venezia, la prima imbarcazione devoluta a SSI, una vela di sette metri. Sulle coste siciliane, durante l’ormeggio della M/Y Steve Irwin, ammiraglia della flotta di Sea Shepherd, c’è un secondo incontro fatale con la famiglia Maiorca, da qui scaturisce la prima Campagna italiana d’azione diretta in Italia.





ALEX CORNELISSEN, nato in Olanda nel 1968, si avvicina a Sea Shepherd nel 2001, quando accompagna un amico all’imbarco sulla Ocean Warrior, nave dell’Organizzazione. Appassionato di subacquea, vegetariano e difensore dei diritti animali, Alex capisce subito che il suo posto è con Sea Shepherd e nell’estate del 2002 decide di lasciare il lavoro, vendere casa insieme a tutti i propri averi e di imbarcarsi sulla Farley Mowat.
Nello stesso anno partecipa alla sua prima di numerose Campagne per la difesa delle balene in Antartide. Nell’aprile del 2003 viene promosso a Primo Ufficiale della Farley Mowat e pochi mesi dopo viene arrestato a Taiji, in Giappone, insieme ad Allison Lance, per aver liberato 15 delfini da morte certa nella Baia, con l’accusa di “interferenze nel settore commerciale”. Dopo 23 giorni di carcere, minacce ed intimidazioni, i due vengono rilasciati dietro pagamento di una multa di 8.000 dollari, 533 dollari a delfino. Dopo questa azione, il mondo viene a conoscenza del piccolo sporco segreto di Taiji. Nel marzo 2005 viene arrestato insieme ad altri dieci attivisti, durante la Campagna per salvare le foche in Canada orientale, con l’accusa di aver assistito al massacro dei cuccioli di foca senza il permesso necessario Nel 2006 diventa Comandante della Farley Mowat e, nello stesso anno, dopo 10 anni di vegetarianismo, decide di diventare vegano.
Nel 2007 viene nominato Coordinatore delle Operazioni alle Galapagos, e si impegna nella difesa di uno degli ultimi luoghi incontaminati del mondo. Nell’aprile del 2008 viene nuovamente arrestato in Canada, insieme all’allora Primo Ufficiale Peter Hammarstedt. Con Sea Shepherd ha preso parte a numerose Campagne in tutto il mondo e spesso le sue abilità di subacqueo sono state sfruttate per liberare animali intrappolati e per riparazioni alle navi. Attualmente ricopre l’incarico di Responsabile Esecutivo Globale di Sea Shepherd Global, che racchiude tutti i vari coordinamenti dell’Organizzazione nel mondo in un unico movimento globale per la difesa degli Oceani.
PETER HAMMARSTEDT, nato in Svezia nel 1984 e cresciuto nel Regno Unito, si unisce a Sea Shepherd appena raggiunge la maggiore età, ovvero non appena è in grado di presentare la domanda per l’imbarco. Fervente sostenitore dei diritti degli animali, Peter crede che la loro capacità di soffrire li renda del tutto uguali a noi.
Dalla Costa del Labrador al continente Antartico, Peter ha navigato i sette mari cercando di richiamare il mondo all’azione. In questi anni ha contribuito a salvare moltissime vite sottraendole alla baleneria illegale, alla caccia alla foca e alle pratiche distruttive di pesca. Nei suoi anni in Sea Shepherd, Peter ha eliminato chilometri di reti illegali. è stato tenuto in ostaggio dai pescatori ecuadoriani, fisicamente attaccato dai cacciatori di foche, aggredito e arrestato dalla Guardia Costiera canadese (due volte), speronato da navi avversarie. Tra una Campagna e l’altra ha portato a termine la laurea in Media e Comunicazione presso l’Università di Stoccolma e partecipato attivamente all’Alleanza Svedese per i diritti degli animali. Attualmente è il Capitano della MV Bob Barker e, insieme al Capitano Alex Cornelissen, portavoce ufficiale di Sea Shepherd.





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Di Alessandro Docali03/11/2016 Video

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